1.
L’acqua di rubinetto è meno sicura dell’acqua in bottiglia?
Correct Answer
B. No, è sicura come quella in bottiglia
Explanation
Proprio così: l’acqua del tuo rubinetto è sicura almeno come quella in bottiglia, e spesso è anche migliore. In generale, l'85% proviene da falde e sorgenti (esattamente come l’acqua in bottiglia), il 15% da laghi e fiumi. Quest'ultima ha bisogno di un trattamento più complesso per essere purificata.
Il valore dell'acqua in bottiglia è composto al 90% da tre elementi: imballaggio (plastica), distribuzione (petrolio), marketing (pubblicità): in pratica, quando acquisti una bottiglia d’acqua, acquisti petrolio.
Fai questo esperimento: prendi due bicchieri uguali, uno di acqua in bottiglia e uno di acqua di rubinetto, mettili in frigo e bevili dopo un quarto d'ora: non noterai alcuna differenza almeno una volta su due.
In Italia, l'acqua di rubinetto è sicura come quella in bottiglia!
2.
E’ vero che bruciare i rifiuti è la soluzione più conveniente, perché si ottiene energia?
Correct Answer
C. No, bruciare i rifiuti è il metodo più costoso ed inquinante
Explanation
Bruciare i rifiuti è senza dubbio il modo più sbagliato di eliminarli, per almeno tre buoni motivi:
- plastica, vetro, carta e metalli valgono soldi, e sono quotati esattamente come lo sono l’oro o l’argento: bruciarli è quindi assurdo
- l’intero ciclo di incenerimento consuma sempre più energia di quanta ne produce: tra l’altro, gli inceneritori attingono illegittimamente risorse dalla nostra bolletta elettrica (voce Cip6), senza le quali sarebbero economicamente in perdita
- attualmente, nessun filtro è in grado di trattenere le nanoparticelle più piccole (e quindi più pericolose ed inquinanti) sprigionate dall’altissima temperatura di combustione ed emesse nell’aria.
3.
Quando c’è nuvoloso, i pannelli solari e fotovoltaici funzionano male?
Correct Answer
A. No, hanno semplicemente un rendimento leggermente inferiore
Explanation
Esatto: i pannelli solari e i pannelli fotovoltaici, poiché accumulano l’energia del sole, quando il cielo è coperto assorbono una quantità di raggi solari inferiore ma comunque sufficienti a garantirne il funzionamento. Del resto, anche i metodi “tradizionali” hanno lo stesso problema di “approvvigionamento”: basti pensare ai black-out estivi o alla mancanza di gas nei periodi invernali.
Due prove:
- In paesi dove il sole non è certo presente come in Italia (Germania, Austria, Svezia, ecc) i pannelli fotovoltaici sono in costante crescita
- Prova a “prendere” il sole in spiaggia o in piscina quando c’è nuvoloso: ti abbronzi lo stesso? Sì!
4.
Se acquisto una macchina nuova, mi conviene un modello a diesel o a benzina?
Correct Answer
C. Nessuno dei due, sono entrambi inquinanti ed economicamente svantaggiosi.
Explanation
Le automobili, per quanto si tenti con filtri e benzine verdi di renderle più sostenibili da un punto di vista ambientale, continuano ad essere tra le nemiche principali dell’ambiente. E non si capisce perché i produttori continuino a sfornare macchine che inquinano e che utilizzano carburanti sempre più costosi.
E allora, visto che le alternative ci sono, pensiamoci quando acquistiamo una macchina nuova: metano, gpl, elettrico rappresentano ormai realtà consolidate e sicure, economiche, non inquinanti. E fanno durare più a lungo il motore.
5.
Quanto convengono le lampadine a risparmio energetico?
Correct Answer
C. Molto, risparmiano e illuminano efficacemente
Explanation
Naturalmente è così: le lampadine a risparmio energetico di ultima generazione irradiano una luce calda ed uniforme, durano fino a 10 volte di più e consumano fino all’80% in meno.
E’ evidente che a fronte di un costo maggiore il risparmio è garantito nel tempo: una normale lampadina da 100 watt accesa 4 ore al giorno consuma 27 euro l’anno (e va cambiata spesso), mentre una lampada a risparmio da 20 watt (che ha la stessa potenza illuminatrice) consuma 5 euro all’anno e dura 6 anni. Il risultato è un risparmio reale di oltre 130 euro.
6.
E’ vero che differenziare non serve a nulla e costa molto?
Correct Answer
A. No, i comuni che applicano la raccolta differenziata conferiscono negli impianti di selezione le varie tipologie di rifiuto separate dai cittadini
Explanation
E’ così: i comuni che applicano una raccolta differenziata corretta, conferiscono le varie tipologie di rifiuto (certificati da moduli previsti dalla normativa vigente) ai centri convenzionati ed autorizzati che avviano al riciclo ogni rifiuto.
E’ convinzione diffusa ma errata che tutto venga “mescolato”; inoltre, la raccolta differenziata favorisce nuove opportunità lavorative a tutto vantaggio dell’economia locale.